Camilla Baresani

Sommario

GIGI HADID

- IO Donna - Corriere della Sera - Interviste

È la modella più famosa del mondo, anche perché non è solo una modella ma un fenomeno mediatico: ha 19,8 milioni di follower su Instagram. Se sfogli una rivista, di solito Gigi Hadid c’è non solo nelle foto di moda ma anche perché quando si fidanza o esce con le amiche i prescelti sono come minimo popstar. Per di più, tutti i componenti della sua famiglia – mamma, papà, sorelle e fratelli – sono delle celebrity che continuamente fanno rimbalzare l’uno il nome dell’altra, in una tempesta di fotografie postate sui social che celebrano la bellezza e la bontà e l’amore reciproco. Per la nuova campagna pubblicitaria dei suoi accessori, Max Mara ha scelto per la seconda volta questa ventunenne bellissima e fortunata, piena di talento sociale (anche nella declinazione social), capacità che oggi più che mai è diventata indispensabile per farsi strada. Le foto sono di Steven Meisel, da anni e anni beniamino del fashion system per il suo stile patinato.

Abbiamo chiesto a Gigi Hadid come ci si trova a lavorare con questo fotografo, ossessionato dalla bellezza femminile e dalle modelle sin da quando aveva dodici anni. Niente timori o preoccupazioni di inadeguatezza? “Steven è una delle persone con cui preferisco lavorare. Abbiamo un legame speciale. Con lui imparo ed esploro mio mestiere. Mi fa sentire bella e, soprattutto, cosa che non capita spesso, le foto escono meglio di come le immaginavi”. Aggiunge che “Max Mara crea accessori moderni e classici al contempo, e nelle fotografie di Meisel sono ritratti proprio come sono nella realtà”. Riguardo al ruolo degli accessori, precisa che “per una donna sono fondamentali: gli orecchini, una collana e una bella borsa possono elevare un paio di jeans e una t-shirt, creando un look perfetto”. Chiederle della sua vita fuori dal set è più difficile. Non vuole parlare del fidanzato-tira-e-molla Zayn Malik, ex front man degli One Direction, per amore del quale pochi mesi fa dichiarò che avrebbe preso qualche mese sabbatico e lo avrebbe seguito in tournée. Yolanda, la madre di Gigi, a sua volta ex top model degli anni Ottanta, nonché protagonista di Real Housewives of Beverly Hills – reality che illustra lo stile di vita di un gruppo di signore molto agiate, tra lavoro, drammi sentimentali e chirurgia estetica-, l’ha pubblicamente redarguita affinché non dissipasse il proprio patrimonio estetico in smancerie improduttive. E, in effetti, pare che la figlia le abbia dato ascolto. Quando chiedo a Gigi cosa salverebbe se la sua casa andasse in fiamme, non ci pensa due volte e risponde: “Ne stavo parlando con mia madre proprio l’altro giorno. Onestamente, niente. Penso che prenderei solo il telefono e la borsa con portafoglio e passaporto. Certo, vedere andar in fiamme qualcosa per cui hai lavorato duramente ti lascia sconvolta, ma comunque non mi affannerei a salvare nulla di materiale. Se gli amici, la famiglia, gli animali di casa sono in salvo, io sono felice”. Considerazioni di una ragazza che appartiene al mondo (a voi verrebbe in mente il passaporto, in un simile frangente?) e che comunque, oltre a ciò che ha guadagnato, possiede tutto. Suo padre, Mohamed Hadid è uno dei più importanti immobiliaristi americani, possiede una magione a Bel Air in puro stile hollywoodiano, è di origine palestinese (nato a Nazareth), devoto musulmano e dunque radicalmente astemio, eppure possiede una prestigiosissima e famosa (a Bel Air) cantina zeppa di bottiglie di vini pregiati; è oltretutto un ex olimpionico di sci (con i colori della Giordania), e ama forsennatamente i figli, tra cui quelli del matrimonio ormai terminato con Yolanda, che sono appunto Gigi, Bella e Anwar, tutti e tre modelli. Mohamed, benché musulmano, posta su Istagram ai suoi 513mila follower tutte le copertine e le foto delle figlie, dicendo quanto le ama,  senza censurare alcun dettaglio ipersexy, né gli scolli né gli spacchi abissali. “Da bambina”, dice Gigi, “volevo essere una psicologa forense, oppure una dottoressa di pronto soccorso o un’amazzone o una giocatrice di pallavolo. Però sapevo anche che avrei voluto fare la modella, e queste altre passioni sarebbero state complementari. Oggi lavoro senza tregua per comprare un mio ranch che abbia un campo di pallavolo”. Gigi conosce l’Italia, “soprattutto Capri e la Costiera”, e quando le chiedo come le piace spendere il suo denaro, dice: “Mi piace fare regali e comprare oggetti per la casa. Quanto agli abiti, non amo fare shopping e provare vestiti nei camerini. Sono fortunata perché tutti gli stilisti vogliono che indossi i loro vestiti e me li mandano. Ma la mia passione sono gli occhiali da sole”. Insomma, gli occhiali sì, Gigi li compra. E in effetti, con quel corpo, e con quella bocca, si capisce benissimo che tutto il resto è superfluo.