Illustrazione di Valeria Petrone
Quando una donna si trova single a una certa età – diciamo tra i trenta e i quaranta -, è quasi invitabile che incappi in una relazione con un uomo sposato. Nonostante i buoni propositi e tutti gli “a me non succederà” del mondo, pronunciati dopo aver ascoltato decine di storie sulle avvilenti frustrazioni degli amori clandestini, quasi tutte ci cascano a capofitto. Il corredo è noto: va dall'”È solo una storiella, non mi innamorerò”, all’ “Eravamo predestinati, mi ha detto che lascerà la moglie”. Con il contorno del coro delle amiche, fatto di “Lascialo, non vedi che il fine settimana sei sempre sola? La moglie non gli permetterà di andarsene”. Ma la single innamorata ribadirà che lui ha giurato che sta per separarsi, e insomma si ripeterà il solito cliché che ogni volta si pensa di poter infrangere, illudendosi di essere l’eccezione che conferma la regola. E così arriviamo a ieri: stavo chiacchierando con un’amica innamorata di un uomo in via di separazione – così dice Carolina -, e sorseggiavamo uno spumante dal profumo di magnolia e gelsomino, decisamente benaugurante. Eravamo al tavolo di una trattoria dei Colli Euganei, sotto un pergolato di glicini e robinie, quando è sopraggiunto uno dei migliori amici del padre della mia amica. Il suo commensale non era ancora arrivato, così, nell’attesa, si è seduto con noi. Carolina mi ha presentato, e lui, un gagà che pare faccia strage di donne nonostante l’età avanzata, quando ha saputo che come lei non sono sposata, ha pensato bene di darmi un’affettuosa lezione di vita: “Stia attenta, signorina: nella sua situazione sicuramente perderà la testa per uomini che non sono liberi. Ma voglio dirle che un uomo non lascia la moglie neanche se lo ha annoiato, perché le mogli servono per svignarsela sia dai più detestabili impegni formali, tipo le inutili cene aziendali di soli maschi (con scuse tipo: ‘Ho promesso a mia moglie che la portavo all’opera’), sia per non impegnarsi definitivamente con le amanti oppressive (per esempio: ‘Non posso più vederti, mia moglie ha tentato il suicidio’)”. Insomma, quel bellimbusto dei Colli Euganei ha parlato a me ma le sue considerazioni hanno colpito la mia amica. La cosa più deprecabile, però, è che si è bevuto tutta la nostra bottiglia di spumante e, dopo la lezione di vita extraconiugale, si è alzato per raggiungere il suo tavolo senza nemmeno pagare il conto.
Pubblicato il 24 settembre 2016