Camilla Baresani
Indirizzo: 448 South California Avenue
Telefono: (650) 600-8310
Sito web: http://www.terunpizza.com
Prezzi:

Sommario

Palo Alto, California – Terun

- - Estero Ristoranti

A Palo Alto e a Stanford, l’epiteto Terùn non è un insulto ma il luogo dove tutti vanno a mangiare. Tra ville milionarie, stuoli di Tesla, densità di intelligenze digitali e scientifiche, ci si dà appuntamento da Terùn per la pizza cotta nel forno a legna e per la cucina italiana 2.0, con piatti tradizionali eseguiti in modo contemporaneo, cioè con attenzione a cotture e materie prime.

Il ristorante pizzeria è sulla via principale di Palo Alto, quella California Avenue attorno a cui quarant’anni fa cominciò a svilupparsi il centro economico della Silicon Valley. Da Terùn ci passano tutti, basta fare un nome, da Marck Zuckerberg a Tim Cook, e sicuramente vi diranno che sono stati avvistati ai tavoli sempre affollati del locale. Il nome l’hanno inventato due fratelli quarantenni di Scalea, Franco e Maico Campilongo. Studi di economia e ingegneria all’università di Cosenza, qualche esperienza di lavoro in Italia, e poi l’approdo in California – negli occhi la serie Baywatch e Pamela Anderson.  Gli inizi come aiuto cucina e camerieri. Al bar ristorante Venezia avevano un collega cameriere, tal Kevin Systrom, abbastanza distratto sul lavoro. Pochi mesi dopo le sue dimissioni, l’hanno rivisto sulla copertina di Forbes: aveva fondato Instagram. Franco e Maico hanno fatto tutte le tappe della carriera, da lavapiatti a restaurant manager, sinché nel 2012, con lo chef tarantino Kristyan D’Angelo hanno deciso di mettersi in proprio e hanno aperto Terùn. La partenza con l’apporto di due soci finanziatori con quote del 10% e del 20%, conosciuti tra i clienti “liquidi” del ristorante Venezia. In soli tre anni il valore del locale, che in USA è valutato sul profitto, è diventato quattro volte quello iniziale. “Se avessimo chiesto i soldi in banca…”, è l’unico rimpianto dei fratelli Campolongo: con un simile incremento di valore è diventato impossibile ricomprarsi le quote del ristorante. Tuttavia, i due finanziatori, persone in vista della Silicon Valley, sono clienti entusiasti e continuano a portare nuovi adepti. Naturalmente anche l’ex collega Kevin Systrom è diventato un cliente fedele di Terùn. Il locale non è però frequentato solo da tycoon del hi-tech ma anche da studenti e professori di Stanford, e da tutta la comunità italiana della Silicon Valley, fatta di molti ragazzi e di giovani famiglie. “Tornerete a vivere in Italia?”, chiediamo a Franco e Maico. “Per il momento solo in vacanza”, rispondono. Il problema è il solito: il costo del lavoro, e anche – obiettivamente – l’impossibilità di trovare un locale in una posizione così fortunata e senza una concorrenza di qualità, così come è successo a Palo Alto. Salutiamo i due fratelli, appassionati di bicicletta, mentre partono per i consueti 50 chilometri quotidiani di pedalate, nel Palo Alto Foothills Park. Sul retro del ristorante è parcheggiata la loro Cinquecento elettrica customizzata Terùn, immagine di un’Italia per cui essere terroni rappresenta l’opportunità di proporre innovazione nel campo più tradizionale che ci sia, quello di una buona pizza.