Non è un ristorante per gourmet ma è un ritrovo per bon vivant. È il Caffè delle Arti, lo scenografico ristorante della GNAM, con vista sul parco di Villa Borghese dalla grande terrazza o dal balconcino-nicchia (ideale per colazioni riservate), e con due belle sale interne tra le statue. Mentre sui gradini della GNAM sono installati i leoni di bronzo di Davide Rivalta, ai tavoli del ristorante siedono quelli in carne e ossa, però della categoria “leoni al sole”, come i protagonisti dell’omonimo film positanese di Vittorio Caprioli. Branchi di habitué della buona società intellettuale romana, leoni e leonesse che si incontrano per il pranzo sotto gli ombrelloni bianchi del ristorante. Quanto a cosa si può mangiare… scegliete cose semplici, poco cucinate, tipo la pasta al pomodoro e le insalate. Il pane è molto buono. La scelta del tavolo migliore, a seconda della posizione del sole, qui si fa scienza.