Se sesso e cibo sono succedanei, “famolo strano” ormai viene applicato anche nel campo dei ristoranti. Per respingere la noia della ristorazione classica, non resta che buttarsi su fantasiose versioni dei menu tradizionali, come in una sorta di bondage del cibo. Ed eccoci dunque a Eggs, bistrot di Trastevere, che punta sulle uova. Uova ovviamente della migliore genitura, uova eque e consapevoli di allevamenti illuminati e strenuamente bio. Uova di gallina, di struzzo, di storione, di quaglia. Detto così, non fa venire molta voglia, ma in realtà la carta è ritta di piatti curiosi e gustosi. Si finisce per fare iper ordinazioni, spinti dalla frenesia di assaggiare tutto. Va provata la degustazione di gusci svuotati e poi riempiti di assaggi fantasiosi, e il “gioco del croccante” ossia i fritti panati, ci sono svariate tartare e c’è persino un’allettante carta delle carbonare, con 9 variazioni su quella classica.