La trattoria generalista di un tempo aveva un menu sterminato fatto di piatti tradizionali, eseguito secondo tradizione e servito da camerieri con la giacca, su tavoli rivestiti da tovaglie bianche. La trattoria generalista contemporanea, invece, il menu sterminato lo riempie di suggestioni esotiche e dettagli modaioli innestati nei piatti della tradizione. Camerieri in maglietta, magari tatuati, tovagliette di carta. Così La Zanzara, nel quartiere Prati: un localone allegro con una bella cucina a vista, dove nel menu trovate tutte le parole d’ordine gastronomiche degli ultimi anni. Uovo fritto con carciofo alla giudia e spuma di patate Franceline; fettuccine cotte in brodo di cappone, burro d’Isigny e parmigiano 36 mesi, mantecate al tavolo; abbacchio maremmano disossato, alla cacciatora con rosmarino e topinambur… Curiosità e ricercatezze a prezzi contenuti. Cucina a vista, pane ottimo che si vende anche a parte.