Sebbene il più buon cornetto d’Italia sia per me quello del Gelatone di San Felice Circeo, non proprio dietro l’angolo, un degno rivale è quello di Mondi a Ponte Milvio. Un bar pasticceria infilato di sbieco nell’accozzaglia edilizia di palazzine residenziali e caserma dei carabinieri, ma dove poi c’è la sorpresa di questi cornetti fragranti, friabili, ben lievitati, quasi sempre tiepidi: ne sfornano a ripetizione e non ti viene l’ansia come in molti sopravvalutati bar pasticceria della costosa e punitiva new wave milanese, che alle 9,30 del mattino già li hanno terminati. Accanto alla teca dei “lieviti”, c’è poi il trionfo dei paninetti al latte (loro li chiamano bottoncini), stracolmi di ripieno in più di 20 combinazioni. Un morso se avete una gran capacità di deglutire, due nel mio caso, questi strabilianti paninetti sono una festa degli occhi e dei sapori.
Al banco bar, camerieri vestiti da camerieri, alla cara vecchia maniera, professionali e molto gentili.