A Milano non c’è. Per tenere alto l’orgoglio ammaccato dei romani, segnaliamo ogni particolarità che sia introvabile fuori dall’urbe. Wunderbar (aggettivo tedesco che significa “meraviglioso”, già saccheggiato da bar di tutta la penisola per via della desinenza) è in posizione irripetibile, con vista incantevole, in mezzo a suppellettili spettacolari. Un cocktail bar con possibilità di cenare, nei giardini della GNAM, tra sculture di celebrati artisti novecenteschi e vasche metafisiche, con panchine a nido per languidi sognatori, hostess sexy-romantiche, dj set, musica lounge, bar tender e insomma tutte le parole d’ordine della contemporaneità festaiola, compresa la possibilità di prenotare cene in cui vengono serviti cibi esotici, con l’immancabile lista degli allergeni. L’ingresso in via Aldrovandi 1 sembra l’accesso a una festa privata, ma non scoraggiatevi. Apre alle 19.