La nota negativa è che non c’è mai posto e che il servizio è un po’ lento. Quelli dell’ultima ora, come me, riescono ad accedere solo grazie a raccomandazioni o colpi di fortuna. Armando al Pantheon è una gustosissima trattoria storica. Dato che per le restrizioni del Covid avevano dovuto diminuire i tavoli(prima si mangiava incollati ai vicini),finalmente il locale ha acquisito un secondo ambiente, ma resta difficile guadagnarsi una prenotazione. La cucina è tradizionale ma eseguita con la leggerezza della contemporaneità.Le polpette di farro con salsa al tartufo nero e soprattutto il bottoncino di pane con coratella d’abbacchio e cicoria ripassata sono antipasti molto appetitosi. E poi le fettuccine con le regaje, la trippa alla romana veramente ottima, l’imperdibile faraona stufata con funghi porcini secchi, birra nera e pinoli (da una ricetta di Apicio, lo sfarzoso cuoco dell’antica Roma).