I genitori ormai sanno che, quando devono procurare cibo per una festicciola dei figli, per la fine della scuola, per farli contenti la richiesta è sempre di sushi. Sarà perché rotolini e barrette sembrano pezzi del Lego, sono colorati, si afferrano con le mani o si prova con le bacchette… è cibo ma sembra un gioco. A Monti, in via dei Serpenti, ci sono ben tre locali del genere. Daruma e Temakinho sono catene, li trovi ovunque e hanno come vantaggio la qualità media di buon livello, controllata. Piacciono ai ragazzini perché è sushi “con-fusion”, cioè un po’ inventato, col Philadelphia e la maionese e la caramellizzazione che rende tutto dolciastro: l’incontro del Giappone con l’America Latina. Hasekura invece esiste dal ’93, è giapponese tradizionale e ha un menu completo, con zuppe e fritti e piatti cucinati. Non è alla moda, è angusto, ma ideale per chi vuole conoscere la cucina nipponica.