Fatevi un regalo: un crepuscolo con sontuoso aperitivo sulla terrazza dell’hotel Locarno. Prenotate il tavolo 7 o l’8, che non hanno davanti vasi che ostruiscono la vista, e vi troverete di fronte tutte le cupole e i palazzi storici che spuntano o sovrastano lo spazio tra Piazza del Popolo e il Pincio. La terrazza è ampia, i tavoli sono pochi, ci sono ombrelloni e non le dilaganti pergotende o verande che ostacolano lo sguardo. Si vive un’esclusività fuori dal tempo, una Roma in purezza senza overtourism. Dopo l’aperitivo (che ha un menu ricco e sfizioso), dovreste alzarvi e cenare a casa, oppure nella calca di un ristorante. Errore. Restate lì, a godere la brezza serale, e nel menu scegliete l’Amatricana Grand Cru, i tubetti con scampi e salsiccia di cinta senese, il vitello tonnato con capperi e uva, il pollo fritto con salsa all’acero, il tataki di filetto friulano con salsa chimichurri.