Pluriprotagonista di vicende giudiziarie, di aperture, chiusure, catastrofi e risalite: è Johnny Micalusi, ex scaricatore di cassette del pesce a Terracina (da ragazzo), ex patron dell’Hostaria del Pesce e dei vari Assunta Madre, reincarnato in un ristorante che porta il suo nome, in viale Parioli. Aperto da ottobre, mantiene le caratteristiche dei locali precedenti: la parete tonitruante con foto dei vip, le vasche di aragoste e astici, i famosi e famosini trattati en amitié (nella sera in cui c’ero io, Mauro Masi e Ingrid Muccitelli, Renato Zero e famigli, Christopher Lambert), oltre al pesce ottimo da crudo ed eccellente da cotto: fantastici gli scampi e i ricci, grandiosi gli spaghetti alle vongole, squisita la spigola al sale. Il locale è bello, c’è un giardino pronto per i primi calori, i prezzi sono alti, il servizio prima accelera e poi frena, l’esperienza vale – anche antropologicamente parlando.