L’angolo tra via Fabio Massimo e via degli Scipioni è un colpo d’occhio pop nella città dei cassonetti schiantati e delle antiche rovine. È La Palapa: cucina di pesce tradizionale ma anche di sushi, djset serale (“Stile Mikonos”), bar e pasticceria alla francese, luogo per aperitivi con Delikatessen. I muri esterni sono tappezzati di peonie di plastica, l’interno è jungle, con scimmie che penzolano dai lampadari, i tavoli e le sedie sono molto belli, i piatti di Solimene. All’esterno due bei dehor e due body guard, anche se non paiono esserci pericoli di alcun genere (forse l’affollamento serale?). Le porzioni sono enormi e i prezzi bassi. La cucina non è ricercata, per gourmet, ma il pesce è di qualità, proveniente ogni giorno dall’asta di Anzio. Il divieto di portare con sé bambini e cani ha inferocito le mamme di bipedi e quadrupedi del quartiere, ma ha procurato tantissima pubblicità al locale.