La Salsamenteria è un antro che, da bottega di quartiere, si è trasformato in scrigno per gourmet. Tempo una o due settimane, tornerà a essere enoteca con degustazione di vini accompagnati da taglieri di salumi e formaggi ricercati, oltre che negozio dove acquistare una selezione di Delikatessen considerevole, date le dimensioni lillipuziane del locale. Durante il confinamento, La Salsamenteria non ha mai chiuso, e ha continuato a rifornire il circolo di adepti cresciuto nel corso degli anni di pane e pizza bianca, di formaggi e salumi artigianali, di birre e vini e soprattutto di champagne, selezionati tra raffinate maison di nicchia. Solo al comando, senza commessi (del resto, dove metterli?) Roberto Mangione ha comunque mantenuto l’anima del negozio per tutti: non solo peperoni cruschi e formaggi d’alpeggio, ma anche i prodotti basici indispensabili nella dispensa di casa.