Palazzo Ripetta, lussuoso albergo inaugurato da pochi mesi nella via omonima, ospita il ristorante San Baylon, nome di un santo spagnolo che sarebbe l’inventore del sambajon, lo zabaione. Si può mangiare in una delle sale interne che si susseguono al piano terra, oppure all’aperto, nel cortile che magari diventerà allegro come quello del Plaza Athénée di Parigi ma per il momento è un po’ spoglio. Il servizio è eccellente, e alcuni tavoli sono apparecchiati con tovaglia, ormai sempre più rara. La cucina offre alcuni piatti molto ben eseguiti, come l’uovo cremoso con emulsione di patata e tartufo nero, oppure gli spaghetti alla chitarra con pomodori infornati, gamberi gobbetti e pistilli di zafferano, davvero buonissimi ma arrivati in tavola tiepidi. Gustoso il trancio di rombo con maionese, carciofo arrosto e salsa agli agrumi. Carne, pesce e verdure vengono anche serviti cotti con griglia a infrarossi.