Non sarà il luogo preferito dei “gastrofighetti”, cioè di chi ama sperimentazioni e spericolate variazioni, ma Vostrosteria, al Trionfale, è una trattoria veramente consigliabile. Molto frequentata da un manipolo di scrittori e sceneggiatori, e in particolare da Diego De Silva e Michela Murgia, è un locale piccolo, intimo, allegro, coi salami appesi, le pareti coperte di quadri astratti variopinti, un televisore catodico che manda film di Totò e Sordi, e un pappagallo vero, cioè vivo. Se ne sta sul trespolo e canticchia, oppure sulla spalla di Luciano, il proprietario, se non è impegnato davanti al forno a legna, dove cuoce e griglia carni, focacce, verdure. Pasta e fagioli ottima, carciofi al cartoccio, maiale arrosto con patate, salsicce alla brace. Cucina a vista, menu di terra e d’impronta umbra, fatto di salumi e formaggi e piatti molto sapidi. Sottofondo di musica anni ’60. In via Savonarola 7.