Nella seconda metà del Novecento, il canone del “viaggio in Italia” di gentiluomini e gentildonne del Nord Europa divenne la gita in Chianti. Se nei due secoli precedenti questa tappa della crescita interiore si svolgeva tra Roma, Napoli, Pompei e la Sicilia, in tempi più recenti si è spostata tra Firenze e Siena, con eventuale acquisto di tenuta. Il neologismo Chiantishire si fa risalire agli anni ’80: è un appellativo sentito così tante volte, che forse a un certo punto abbiamo pensato di lasciare quella passione agli inglesi, indirizzandoci verso luoghi più esotici. Ma adesso è giunto il momento di tornare a casa, alla radice di quella civiltà del paesaggio agrario che appartiene allo spirito degli italiani.
Nel Chianti troviamo in splendido stato di conservazione il colmo del pittoresco italiano, fatto di bellezza della natura unita a bellezza secolare dell’intervento umano. Un luogo che riesce a essere dell’anima, della storia dell’arte e persino di quella economica, come ben raccontato nel celebre saggio Storia del paesaggio agrario italiano di Emilio Sereni. Vi basterà un fine settimana intenso per una gita nel territorio del Chianti Classico, attorcigliandovi su e giù per i suoi 70mila ettari di colline, 10 dei quali coltivati a vite. Tornerete a casa col rimpianto di non essere riusciti a visitare tutto quello che desideravate vedere – che è poi una delle sensazioni di rientro più belle che ci siano.
Il Chianti della provincia di Firenze è più antropizzato, mentre quello di Siena è più boscoso e selvatico. Scendendo da Firenze prendete la Chiantigiana, che da Strada in Chianti passa da Greve e raggiunge Panzano. Da lì partono due strade che vanno entrambe percorse. Iniziate magari imboccando quella per Castellina, procedete per Fonterutoli (dove si trova la necropoli etrusca del Poggino), e se amate le strade bianche prendetevi il tempo di percorrere, magari a piedi o in bicicletta, il tratto che da Fonterutoli giunge al magnifico borgo di Vagliagli. Va detto che tutto il Chianti è attraversato da belle e ben tenute strade bianche, che contribuiscono a rendere la zona il paradiso del ciclista. Non per niente l’Eroica, la famosa competizione su bici d’epoca si svolge proprio qui, così come l’Ecomaratona del Chianti con le sue varie declinazioni anche per non professionisti. Se avete abbandonato la macchina per la passeggiata, tornate a prenderla a Fonterutoli, proseguite per Quercegrossa e approdate infine a Siena, senza però concludere lì il tragitto, perché quella è un’altra gita, magari il prossimo week end.
Tornate a Panzano e prendete la seconda imperdibile direzione, quella per Lucarelli e Radda in Chianti. Da lì, in direzione di Castelnuovo Berardenga ci si addentra nel Chianti più selvatico. Passate da Lecchi, da Monti, e raggiungete il toccante borgo di San Gusmè, antico villaggio fortificato dalle strade in miniatura. Tutti questi ghirigori panoramici finiranno inevitabilmente per predisporvi alla ricongiunzione con la natura e con il genere di vita che la maggior parte di noi ha abbandonato, inseguendo non si sa bene cosa. Capirete gli inglesi e tutti gli altri venuti dopo, e sognerete la vostra porzione di Chiantishire. Un ultimo consiglio: la strada più suggestiva è il tratto tortuoso che da San Donato in Poggio va verso Castellina in Chianti, dove il camminamento medievale di Via delle Volte richiede una sosta.
Alberghi e locande
Inaugurato da poco, spettacolare balcone su valli, vigneti e oliveti del Chianti
AGRITURISMO CASTELLO LA LECCIA
Località La Leccia
Castellina in Chianti (SI)
tel. 0577 743148
Nel cuore di un borgo tra le colline, ci si arriva dopo una strada sterrata. L’isolamento nella bellezza che tutti bramiamo, almeno per un po’.
RELAIS RISERVA DI FIZZANO
Località Fizzano
Castellina in Chianti (SI)
tel. 0577 7371
Un altro borgo suggestivo medievale, con appartamenti molto curati in una casa colonica
CASTELLO DI VOLPAIA – Appartamenti e ville
Località Volpaia
Radda in Chianti (SI)
0577 738066
www.castellodivolpaia.com
Ristoranti, trattorie, bar
Tutto il peso della storia: qui c’è l’origine di un vino che ha fatto grande l’Italia, qui c’è la storia di una grande famiglia aristocratica toscana, i Ricasoli. Visita al castello e ristorante di servizio, con cucina tradizionale
OSTERIA DEL CASTELLO
Presso lo storico Castello di Brolio
Loc. Madonna a Brolio
Gaiole in Chianti (SI)
tel. 0577 730290
Un’altra azienda del Chianti Classico nel borgo di Castellina: cucina classica e una bella enoteca
OSTERIA DI FONTERUTOLI
Via Puccini 4
Loc. Fonterutoli
Castellina in Chianti (SI)
tel. 0577 741125
www.fonterutoli.com/osteria-ita
Dario Cecchini è la star dei macellai italiani, su cui si sono scritti libri e girati metri di pellicola: oltre alla macelleria ha due ristoranti: Solo Ciccia dove serve tutti i tagli del bue meno le bistecche e l’Officina della Bistecca.
SOLO CICCIA e OFFICINA DELLA BISTECCA
via XX luglio
Panzano in Chianti (FI)
tel. 055 852176
www.dariocecchini.com
Cantine
Eccellenti declinazioni sul tema del Chianti Classico, spettacolari installazioni site specific di artisti contemporanei, degustazioni e un nuovo ristorante in un antico borgo
CASTELLO DI AMA
Località Ama
Gaiole in Chianti (SI)
tel. 0577 746031
www.castellodiama.com
La nuova cantina di cui tutti parlano nel regno di Piero Antinori, protagonista del nuovo corso del vino italiano
ANTINORI AL BARGINO
via Cassia per Siena 133
San Casciano Val di Pesa (FI)
tel. 055 2359720
www.antinorichianticlassico.it
Paula Cook produttrice emergente di Chianti Classico, arriva dal Canada, secondo mercato mondiale del Chianti
LE MICCINE
Strada Traversa Chiantigiana
Gaiole in Chianti (SI)
tel. 0577 749 526
www.lemiccine.com
L’azienda di Angela Fronti, che con passione filologica propone il Chianti Classico più verace
ISTINE
Via Roma, 11
Radda in Chianti (SI)
tel. 0577733684
www.istine.it
Negozi e attività artigianali
Scarpe su misura anche per i piedi più difficili, borse, lampade, abbigliamento. Il negozio e il laboratorio di un artigiano-artista.
CARLO FAGIANI
via Giovanni da Verrazzano 17
Panzano (FI)
tel. 055 852239
www.carlofagiani.com
Il primo allevamento di capre da cashmere, divenuto centro di riproduzione e selezione genetica della Capra Cashmere italiana. Maglieria e accessori in fibre naturali. Sciarpe very chic.
CHIANTI CASHMERE
Azienda agricola La Penisola
Radda in Chianti
tel. 0577 738080
www.cashmeregoatfarm.com
Formaggi caprini da agricoltura biologica, prodotti in modo artigianale con latte crudo. Degustazioni e cene nell’affasciante fattoria di due giovani produttrici.
PODERE LE FORNACI
Via Citille 74
Greve in Chianti (FI)
tel. 055 8546010
Olio Dop Chianti Classico e produzione di zafferano
PRUNETI
San Polo in Chianti (FI)
tel. 055 8555091
www.pruneti.it
Per tornare a casa col baule pieno di finocchiona, salame classico, prosciutto toscano, guanciale, rigatino, capocollo, fiorentine sotto vuoto di uno dei macellai più antichi e rinomati d’Italia
ANTICA MACELLERIA FALORNI
piazza Matteotti 71
Greve in Chianti (FI)
tel 055 854363
www.falorni.it
Infine la CASA DEL CHIANTI CLASSICO, nell’ex convento di Santa Maria al Prato del XVIII secolo, che ospita degustazioni, corsi, concerti, cene. Con enoteca, vendita olio dop e negozio.
via del Convento 1
Radda in Chianti (SI)
tel. +39 0577 738278
www.thehouseofchianticlassico.it.
www.chianticlassico.com